LONDRA, Bestiario
Un moderno bestiario a raccogliere l’universo con cui, da anni, Phlegm invade i muri di mezzo mondo (fra i paesi visitati: Inghilterra, Spagna, USA, Italia, Canada, Belgio, Svizzera).
Una categorizzazione tassonomica che alterna ossa, zanne e teschi, mostriciattoli di ogni forma e fattura e riproduzioni di artisti di fama internazionale (il topo di Banksy, la civetta di Discreet, gli animali di Roa, le creazioni di RUN e Space Invader).
Ma la parte più interessante è la storia che sta dietro al bestiario: l’artista di Sheffields ce la racconta facendoci letteralmente immergere in un’installazione su larga scala, una giungla di esseri selvaggi (ma chi è il selvaggio e chi il civilizzatore, in fondo?) fra cui Alvaromilt si è mimetizzato senza difficoltà, creatura bizzarra fra altrettanto bizzarre creature.