STRADE, Polvere
“Il desiderio di comunicare le nostre esperienze è una delle debolezze umane fondamentali, se non una delle più valide”
Vita Sackville-West
Viaggiare è un gusto, è una passione irrazionale che non può essere spiegata.
È un’avventura che ha inizio nella mente, che viene nutrita da sogni romantici e che freme per sbocciare ed essere tramutata in passi, gesti, incontri.
Viaggiare è cercare nuove luci e nuovi colori per dipingere la nostra idea di Mondo e, perché no, dipingere la nostra stessa sagoma con i suoi contorni e le sue ombre, su questa terra.
Viaggiare è distruggersi per ricostruirsi; è cancellare i pregiudizi, è liberarsi dagli appassiti pensieri convenzionali e aprirsi e assorbire e, a volte, lasciarsi attraversare.
Viaggiare è dimenticare le proprie intenzioni, abbandonarsi e farsi allo stesso tempo ferire e curare. È prova di sfrontato coraggio e umiltà, è vita che urla dal desiderio di essere condivisa.
Viaggiare è camminare e poi fermarsi in una strada polverosa, gli occhi pieni e lucidi.